NINFEE |
LETTURA ATTIVA DELL' OPERA - lezione interattiva
Autrici: Cervilli Daniela e Sara Venier
IL SOGGETTO
Paesaggio acquatico con gruppi di ninfee che galleggiano nello stagno. Nella sua proprietà a Giverny il pittore Monet ha progettato e fatto costruire, attorno alla sua abitazione, uno splendido giardino e uno stagno ricco di piante acquatiche con un ponticello in stile giapponese.
1- Ritrova i particolari nell’opera.
2- Come ti immagini questo giardino?
UN GIARDINO DA ESPLORARE E UN’OPERA DA ANALIZZARE
VIDEO - YouTube: trailer ufficiale del documentario: Le ninfee di Monet, un incantesimo di acqua e luce.
VIDEO – Monet’s Dream on Vimeo (S01E03) 1,30 minuti.
Sito Fondazione Claude Monet: https://www.fondation-monet
Fig.10 Particolare
OSSERVA COLORI E LUCE 4- Il bacino d’acqua si comporta come una superficie specchiante? - Osserva attentamente il quadro e le fotografie dello stagno. Cosa si riflette sull’acqua? Nuvole, riflessi di luce, …………………………… 5- La superficie trasparente dell’acqua lascia anche intravedere i colori della vegetazione sommersa dello stagno? TECNICA d) Monet usa colori più diluiti per ottenere effetti di trasparenza dell’acqua. |
INQUADRATURA E COMPOSIZIONE 7- Completa la frase in modo corretto. Le pennellate stese velocemente dall’ artista ... (definiscono in modo preciso i contorni delle forme / sfuocano e sfaldano le forme creando effetti di lieve movimento). 8- Crocetta la risposta corretta. Quale inquadratura sceglie Monet? 9- In che modo il pittore suggerisce il paesaggio circostante, pur avendo scelto questo tipo di inquadratura? 10- Nell'opera i gruppi di ninfee sono disposti lungo linee verticali o oblique? 11- Il vero interesse dell’artista è rivolto alle ninfee o alla superficie dell’acqua con i suoi riflessi luminosi e le trasparenze colorate?
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Fig. 11 Particolare
COMPRENDI
”Questi paesaggi d’acqua e di riflessi che sono diventati per me una vera e propria ossessione“ Monet
Per più di vent’anni, dal 1897 fino alla sua morte nel 1926, Monet dipinge senza interruzione l’ondeggiare delle ninfee nello stagno a Giverny, producendo circa duecentocinquanta opere con lo stesso motivo (Ciclo delle ninfee). L’artista passa intere giornate lavorando en plein-air sul bordo del bacino completamente immerso nella natura.
(VIDEO youtube: Claude Monet-Filmed Painting Outdoors 1915)..
Nelle tele dedicate alle ninfee il vero soggetto non sono tanto i fiori quanto lo specchio d’acqua che cambia aspetto e colori continuamente in base al momento della giornata e al variare dei riflessi luminosi.
In queste opere Monet rivoluziona la tradizionale rappresentazione del paesaggio naturale: egli ritaglia solo una piccola parte dell’ambiente, togliendo il cielo e la linea di orizzonte e creando uno spazio infinito senza più riferimenti spaziali e senza confini.
PRODUCI
A- VAI A CACCIA DI RIFLESSI SULL’ ACQUA con il tuo smart-phone.
-Zooma solo sulla superficie dell’acqua escludendo l’ambiente circostante. Puoi anche utilizzare un programma o un’applicazione di editing per fotografie.
B- ESPANDI UN QUADRO DI MONET
-Scegli uno dei dipinti di Monet del Ciclo delle ninfee, simile a quello analizzato, e ricostruisci il paesaggio circostante.
-Incolla l’immagine a colori dell’opera su un foglio da disegno e completa, disegnando e poi colorando, le parti tagliate dal bordo della tela. Rispetta la disposizione compositiva degli elementi, le gamme cromatiche e il tipo di pennellata presente nell’opera.
-Puoi anche ricostruire il terreno ai bordi dello stagno con la sua vegetazione, tenendo come punto di riferimento la sua immagine specchiata nell’acqua presente nell’opera da te scelta o le immagini video e le fotografie reali dello stagno.
C- Lavoro a coppie: METTIAMO IN ORDINE “LE NINFEE”.
-Cerca su internet quattro o cinque opere appartenenti alla serie “Le ninfee” di Monet utilizzando i siti proposti.
-Osserva le opere con attenzione e scrivi vicino a ciascuna il tipo di inquadratura usato. Le opere devono presentare tipi di inquadrature diverse.
-Metti in ordine le opere in base al tipo d’inquadratura: da una più ampia, dove le ninfee sono riprese da una grande distanza, a quella più ravvicinata, dove scompaiono la linea d’orizzonte, il cielo, gli alberi e la terra.
-Usando un’applicazione di grafica (es. Canva) organizza le opere cosi ordinate e aggiungi una breve didascalia con i dati di ogni opera.
Siti da usare:
Wikipedia Ninfee (serie di Monet)
Wikimedia commons (category: Water Lilies by Claude Monet)
https://marmottan.fr/collections/claude-monet (sito museo Marmottam-Monet)
https://www.musee-orsay.fr/fr/collections (sito museo D’Orsay, Parigi)
https://fondation-monet.com (sito fondazione Claude Monet a Giverny)
https://www.musee-orangerie.fr/ (sito museo Orangerie, Parigi)
https://www.moma.org (sito Museum of Modern Art, New York)
- Esercitati - Osserva le opere sottostanti e mettile in ordine: dall’ inquadratura più vicina a quella più lontana.
immagini tratte da Wikimedia Commons.
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