OPERA A: SAN GIORGIO II, Vassily Kandinsky, 1911 |
LA PRODUZIONE CON L'OPERA - didattica laboratoriale autrice: Cervilli Daniela
IL SOGGETTO Secondo la tradizione medievale, San Giorgio è il santo cavaliere che libera la principessa uccidendo un feroce drago. Simbolo della lotta tra il bene e il male, è quasi sempre ritratto nell’atto di uccidere il drago. |
OSSERVA L’OPERA A
1-Aguzza la vista. Individua nell’opera A, aiutandoti con il disegno sottostante, le figure molto semplificate del cavaliere, del cavallo, del drago e della principessa; inizia ritrovando la lancia del santo che è conficcata nelle fauci del drago con la cresta. Con un pastello ripassa sul disegno i contorni delle quattro figure.
<<Fig. 2 disegno e particolari |
UN’OPERA ASTRATTA Nell’opera possiamo intravedere, anche se a fatica, il cavaliere, che colpisce il drago, e la principessa. Queste figure però si dissolvono e si confondono in una massa caotica di macchie di colore percorse da linee imprecise e grossi punti neri. L’opera appartiene all'inizio del periodo astratto di Kandinsky (periodo de “Il Cavaliere Azzurro” 1908-1914). In questa fase l’artista abbandona la rappresentazione realistica e figurativa del soggetto: le immagini si allontanano progressivamente dalla realtà e gli oggetti e le figure sono sostituite da puri colori, linee e punti. |
2- Nell’opera A la varietà di colori è ridotta o ampia? I colori riproducono la realtà o sono scelti per trasmettere emozioni?
3- Il dipinto è basato sul contrasto tra gli elementi visivi.
Le linee oblique seguono tutte la stessa direzione o hanno direzioni differenti?
Quali colori contrastanti sono “in lotta” tra di loro? Sottolinea le risposte esatte: i colori chiari con quelli scuri - solo i tre colori primari - i colori caldi con quelli freddi
4- Attraverso una composizione sapiente di soli colori e linee l’artista esprime la propria interiorità e suscita particolari sensazioni ed emozioni nell’osservatore.
Cosa ti comunica l’opera? Scegli tra le seguenti opzioni: stato di tensione e movimento - calma e distensione - scontro tra forze contrapposte, antagoniste - lotta tra bene e male – il trionfo del bene sul male – il trionfo del male sul bene – stabilità - instabilità
IL CAVALIERE COME MOTIVO RICORRENTE L’immagine del cavaliere affascina Kandinsky fin dalla giovinezza e compare in molti suoi quadri accompagnando le varie fasi della sua pittura. |
Fig. 3 FIAMMA V. Kandinsky 1907, Parigi,Centre Pompidou | Fig. 4 LIRICA V.Kandinsky, 1911, Rotterdam, Museo Boyman von Beuningeu |
CONFRONTA: ALTRI CAVALIERI
Possiamo intravedere il cavaliere anche in alcuni dipinti successivi al periodo de "Il cavaliere azzurro", appartenenti al periodo dell’ astrazione geometrica (1922-1933) (fig.5,6). |
||
Fig.5 OPERA B. W.Kandinsky SU BIANCO II 1923 | Fig.6 OPERA C. W. Kandinsky NEL QUADRATO NERO 1923 |
PRODUCI
Rielabora in forme astratte e geometriche l’immagine del cavaliere partendo da una delle opere figurative di Kandinsky qui presentate.
Fig.7 SAN GIORGIO IV, V. Kandinsky 1914-17, Mosca, Galleria Tret'jakov | Fig.8 SAN GIORGIO II, V. Kandinsky 1911, Monaco,Stadtische Galerie im Lenbachhaus |
Usando solo gli elementi del codice visivo (punti, linee, colori e forme geometriche) sottoponi l’immagine del cavaliere ad un processo di geometrizzazione delle forme e astrazione. Prendendo spunto dalle opere B e C allontanati sempre di più dalla rappresentazione figurativa-realistica. La composizione astratta deve solo alludere all’immagine del cavaliere anche se questo elemento deve essere percettivamente presente.
Segui il seguente procedimento:
a- Scegli una tra le opere proposte (fig. 7,8). Ricalca su un foglio da lucido la figura del cavaliere con le armi, del cavallo e del drago (sono forme già semplificate).
b- Sovrapponi, al precedente, un altro foglio da lucido e usando gli strumenti tecnici rendi geometriche le varie parti delle figure riducendole alle forme geometriche regolari (o parti di esse). Trasforma poi alcune forme in linee o punti.
c- Sovrapponi al precedente un ultimo foglio da lucido e opera una selezione: ricalca solo le forme geometriche, le linee e i punti che ti sembrano essenziali e significativi e che richiamano percettivamente l’immagine del cavaliere e del drago.
d- Fotocopia il lucido finale o riproducilo su un foglio da disegno e colora i vari elementi con gamme antinaturalistiche.
Prendi spunto dagli esempi qui riportati creati da ragazzi di terza media.
RIFLETTI
6- Se Kandinsky fosse un cavaliere, quale sarebbe il suo drago da sconfiggere? E la sua principessa da salvare? E le sue armi da usare?
Fonti per le immagini Wikimedia Commons: dominio pubblico. Per la fig.3 credito fotografico Bertrand Prévost Centre Pompidou MNAM- CCI/dominio pubblico RMN-GP
SCARICA PDF |