MONTAGNE RUSSE A CONEY ISLAND - Fortunato Depero - 1930 - Futurismo

 MONTAGNE RUSSE A CONEY ISLAND
Fortunato Depero - 1930 
Tavola parolibera - china su carta


Opera e interdisciplinarietà - materie coinvolte: italiano - arte e immagine.

Autrici: Sara Venier e Cervilli Daniela

PAROLE IN LIBERTA'


1- L’opera è la trasposizione in forma grafico-poetica dell’esperienza vissuta direttamente da Depero nel 1930 visitando il parco dei divertimenti di Coney Island, nel quartiere di Brooklyn a New York.

Guarda le immagini (fig.1,2,3) e i seguenti  video per farti un’idea del luogo nei primi decenni del Novecento e di cosa potrebbe verosimilmente aver visto l’artista.

All'inizio del XX secolo Coney Island era il più grande parco dei divertimenti degli Stati Uniti; una delle maggiori attrazioni erano le montagne russe "The Cyclone" (fig.3), costruite nel 1927, dalle pendenze vertiginose e virate estreme.

Fig 1 ,2, 3 Fotografie del Luna-Park di Coney Island all'inizio del XX secolo.
   

https://www.youtube.com/watch?v=DgvPyuAqUe0  (filmato di inizio Novecento in bianco e nero, successivamente colorato).

https://www.youtube.com/watch?v=Wf8oRvzDkcA (filmato di inizio Novecento in bianco e nero, nella realtà le luci erano colorate).

L’ARTISTA E IL CONTESTO: DEPERO A NEW YORK
Fortunato Depero (Fondo, 1892 - Rovereto, 1960) è pittore, architetto, grafico e poeta tra i più importanti del Futurismo.
Nel 1928, Depero, artista ormai affermato a livello italiano e internazionale, si trasferisce a New York - la più grande metropoli industriale del tempo -dove rimane fino al 1930.
L'impatto con New York è per lui entusiasmante; la città, con la sua vita frenetica, il dinamismo, gli alti grattacieli, le folle in movimento, il bombardamento di immagini, suoni e rumori, rappresenta la realizzazione della modernità e del progresso, tematiche teorizzate e celebrate dagli artisti del movimento futurista.
Durante il soggiorno americano, le sue impressioni ed emozioni si traducono in una varietà di proposte artistiche; opere pittoriche e grafiche (pubblicità ed illustrazioni), poesie, scenografie, tavole parolibere ed omatopeiche (fig.4,5,6) hanno spesso per soggetto l’ambiente urbano di New York, come l'opera "Montagne russe a Coney Island". 

       
Fig. 4 New York 24th Street - F. Depero
Tavola Parolibera - 1929
  Fig. 5 Subway - F. Depero
Tavola Parolibera - 1929
  Fig. 6 Miniera di carbone - F. Depero - Tavola Parolibera- 1930. ( rappresenta il "Tunnel dell'amore" presente nei luna park)

PER APPROFONDIRE

All’iniziale periodo di entusiasmo segue, per Depero, la presa di coscienza degli altri aspetti della metropoli newyorkese: “New York, con i suoi alti grattacieli luccicanti, ma anche con i suoi tristi sobborghi fatiscenti; New York, con la sua ricchezza ostentata, ma anche con la sua miseria malcelata, gli ha mostrato il vero volto del futuro tecnologico che i futuristi italiani avevano sempre sognato […] un caotico e brulicante crogiuolo di razze e genti affannate, ansanti, insensibili, diffidenti, violente e spaventate”. (Maurizio Scudiero)


ITALIANO - ANALISI DELL'OPERA: "Montagne russe a Coney Island

2- Trascrivi su un foglio le parole del testo classificandole in base alle parti del discorso. Quale parte del discorso è prevalente (nome, aggettivo, pronome, verbo…)? Quali sono assenti o molto ridotte?

3- Le parole e i gruppi di parole formano frasi di senso compiuto o sono semplicemente accostate?
 La punteggiatura è mantenuta o eliminata?

4- Nell’opera individua le parole continuamente ripetute in modo ossessivo. Quali prevalgono? A quali elementi del luna park si riferiscono?

    Fig. 7,8  Particolari dell'opera  Montagne russe a Coney Island.

5-Nei particolari (fig.7, 8) individua almeno sei delle numerose metafore riguardanti la luce e colori artificiali. Classifica poi le metafore in base al loro significato completando la seguente tabella.

Luce = acqua in movimento / fenomeni atmosferici Luce = violenza di uno scoppio
   


6- Alcune metafore sono anche sinestesie, accostano cioè elementi appartenenti a sfere sensoriali differenti (udito e vista). Individuale nell’opera.

7- Quali medesime sensazioni comunicano le seguenti parole ed espressioni dell’opera?  salire – scendere – salto della morte in motociclo – girotondo gambe – abbracci volanti  – luci giranti – matasse d’acciaio percorre velocità assurde –  tempesta a vortici di musiche – sparatoria di lampadine – pioggia dirottissima (di luci)

 
ARTE E IMMAGINE - ANALISI DELL'OPERA: "Montagne russe a Coney Island"

FONT

1- Sono presenti caratteri tipografici diversi, con spessori e grandezze diverse? Quali elementi mettono in evidenza?

COMPOSIZIONE

2- Completa la frase scegliendo l'opzione corretta. Sulla tavola, Depero ha disposto lettere, parole, gruppi di parole e numeri in modo…  

a- tradizionale, lungo righe orizzontali che seguono tutte la stessa direzione.
b- libero, con direzioni diverse ma rispettando alcuni criteri compositivi.
c- totalmente casuale.
d- regolare creando una immagine interamente simmetrica.

3-Ritrova le principali linee di forza o direttrici lungo le quali sono disposte le lettere/parole e riproducile su un foglio; denomina i vari  tipi di linee.

4- L’andamento delle linee di forza è in stretta relazione con i significati del testo scritto? Motiva la tua risposta trovando un esempio nell’opera.

5- Alcune lettere, parole, frasi sono ripetute in modo ritmico. Quali tipi di ritmi sono presenti?

6- Le linee di forza e la ripetizione ritmica creano sensazioni di staticità /calma o di velocità/ dinamismo?

                         Fig.9  Particolare dell'opera>

 

7- Nell’opera, alcune parole sono disposte in modo tale da formare l’immagine di elementi della realtà (calligrammi) (fig. 9). Quali elementi del luna park potrebbero suggerire?

8- Nell'opera il significato delle parole è rafforzato dalla loro "forma visiva"? 

 

 

ITALIANO/ARTE E IMMAGINE - SINTESI E CONNOTAZIONE DELL'OPERA

1- La tavola rappresenta la realtà in modo oggettivo o soggettivo?

2- Cosa comunica l’opera? Ripercorri gli esercizi svolti ed elenca le parole-chiave per definire i significati dell’opera. Scegline poi alcune per dare un nuovo titolo alla tavola.

Le tavole parolibere di Depero seguono le regole della Letteratura futuriste teorizzate da Marinetti nel Manifesto Tecnico della Letteratura Futurista (1912) e in “L’immaginazione senza fili e le parole in libertà” (1913).

3- Qui sotto vengono riportate le principali caratteristiche grafico-linguistiche della tavole parolibere. Seleziona quelle che ritrovi nell’opera di Depero.

Eliminazione e riduzione legamenti della frase (preposizioni – congiunzioni) – prevalenza di parole slegate – eliminazione punteggiatura – verbi all’infinito – metafore – sinestesie – ogni sostantivo ha il suo doppio – onomatopee e parole onomatopeiche – segni matematici (+ - x : = > <) – segni musicali – ripetizione di parole – troncamento o allungamento parole attraverso riduzione o aumento di vocali e consonanti –  importanza data alle sensazioni visive, uditive, olfattive e tattili – varietà di caratteri tipografici – disposizione del testo secondo linee di forza.

 

PAROLIBERE
Prendendo a prestito le parole di Marinetti, si può affermare che “l’immaginazione del poeta deve allacciare fa loro cose lontane senza fili conduttori, per mezzo di parole essenziali ed assolutamente in libertà” per mezzo di analogie, cioè accostamenti nuovi tra elementi apparentemente diversi (es. metafore e sinestesie). Nelle tavole parolibere degli artisti futuristi, tra cui Depero, l’immagine e il suono hanno grande importanza, al pari dei significati veicolati dalle parole, anzi suono e immagine amplificano e arricchiscono il significato delle parole stesse. Queste opere cercano di restituire l’emozione sensoriale attraverso frammenti di immagini, suoni, rumori, onomatopee, metafore, sinestesie e effetti ritmici e dinamici.

 

PRODUZIONE

Trasforma una situazione reale in una tavola parolibera futurista rispettando le regole del paroliberismo.

1-Scegli una delle seguenti situazioni da rappresentare:

-Stadio di San Siro. Concerto. Il tuo cantante preferito sale sul palco e attacca la hit del momento. Tutto lo stadio va in delirio!

-Europeo 2000. Semifinale Olanda -Italia. Rigori. Francesco Totti va sul dischetto. Fa per calciare un tiro secco, ma poi spiazza il portiere con un morbido cucchiaio. Sberleffo al portiere che, incredulo, nulla può. Gol. (Questa scena può essere adattata ad altre partite, compresa la finale dell’Europeo 2020)

-Giugno. Ultimo giorno di scuola. Ultima ore di lezione. Le classi si accalcano nell’atrio pronte a scattare. Finalmente suona la tanto attesa campanella. Strepiti, grida e urla!!! Tutti si riversano fuori correndo.

2- Per l'elaborazione della tavola parolibera segui il seguente procedimento:

ITALIANO -  Fase I - Ricerca e sperimentazione sulle parole da inserire nella tua tavola parolibera:

a- Immagina di essere presente nel momento in cui si sviluppa la situazione. Su un foglio di brutta elenca i nomi, gli aggettivi, i verbi, le onomatopee e le parole onomatopeiche che descrivono la situazione da te scelta sulla base dei cinque sensi, delle impressioni e degli stati d’animo.

b- Elabora una o più metafore partendo dai nomi presenti nel tuo elenco. Crea un’analogia inconsueta accostando ad essi elementi apparentemente lontani.
Es. fiume di alunni (per indicare la massa compatta di alunni che si riversa fuori da scuola).

c- Su foglio di brutta allunga alcune parole del tuo elenco ripetendo più volte vocali e/o consonanti per dare maggior enfasi ai suoni.
Es. driiiiiiiin / drrrrrrriiiiiiinnnn

ARTE E IMMAGINE - Fase II - Elabora graficamente le parole o gruppi di parole e disponile sulla tavola parolibera:

a- Su un foglio da disegno, rielabora la forma di alcune delle tue parole-chiave per creare effetti espressivi e dinamici. Utilizza una o più delle seguenti strategie:
- cambia la forma tipografica (vedi font di word);
- usa il grassetto o lo stampatello per le parole più importanti;
- varia lo spessore e la grandezza delle parole in modo uniforme o solo al centro e alle estremità.

b- Con la matita traccia su un foglio da disegno alcune linee di forza; saranno le tue direttrici o linee guida su cui devi disporre-disegnare le lettere, le parole e i gruppi di parole. NB: Ricordati che l’andamento delle linee di forza deve essere strettamente connesso al significato delle parole. Non creare un'immagine simmetrica, statica ma una tavola che comunichi sensazioni di forte movimento.
Per creare ulteriori effetti dinamici puoi ripetere più volte le lettere, parole ed onomatopee con ritmi uniformi, alternati, crescenti o decrescenti.  

c- Elabora un calligramma che rappresenta un elemento della realtà e inseriscilo nella tua tavola.

d -Utilizzando pennarelli neri di varie dimensioni, ripassa le parti a matita e concludi la tua Tavola Parolibera.

Fig. 10,11,12  Elaborati creati da Tommaso, Camilla, Letizia e Maddalena - terza media.
 

 

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